Soddisfazione per l’approvazione di 4 ordini del giorno
Nell’ambito dell’esame delle leggi di bilancio della Regione per il 2023-2025, sono stati quattro gli ordini del giorno presentati dal Gruppo Lega che sono stati approvati all’unanimità dal Consiglio regionale.
«Con i nostri ordini del giorno – commentano i Consiglieri del Gruppo Lega – ci prefiggevamo l’obiettivo di portare nell’Aula del Consiglio regionale temi dirimenti per il futuro della Valle d’Aosta. In particolare, l’apertura delle piccole stazioni sciistiche, la cui gestione deve essere attenta e accurata, ha ricadute importanti sui territori in cui operano perché contribuisce ad evitare lo spopolamento della montagna. Gli aumenti vertiginosi del teleriscaldamento, su cui avevamo presentato diverse iniziative, stanno colpendo duramente famiglie che si trovano già in una situazione economica difficile ed è pertanto necessario fare chiarezza».
Gli ordini del giorno approvati riguardano, nel dettaglio: lo stato di avanzamento del progetto “Arvier Agile”, finanziato dal “Bando Borghi” nell’ambito del PNRR, su cui è necessario capire quale sia lo stato di avanzamento della messa in opera ed eventualmente valutare attività di sostegno a questa iniziativa che avrà ricadute su tutto il territorio regionale; l’avvio di una interlocuzione con il Consiglio permanente degli enti locali sugli effetti finanziari che potrebbe apportare la sentenza n. 209/2022 sui bilanci dei Comuni valdostani, poiché la Corte Costituzionale ha dichiarato illegittima l‘esenzione IMU per una sola delle prime due case occupate dai coniugi perché, in caso contrario, sarebbero discriminate le coppie sposate o unite civilmente rispetto ai conviventi di fatto; la verifica, con i diversi interlocutori, delle motivazioni degli aumenti del teleriscaldamento e la presentazione in Commissione consiliare degli esiti di tali verifiche; l’impegno, da parte dell’Assessore allo sviluppo economico, di riferire in Commissione riguardo all’apertura delle piccole stazioni sciistiche di interesse locale per la stagione invernale 2022- 2023.
Rammarico invece per la mancata approvazione degli altri ordini del giorno presentati e per gli emendamenti proposti insieme agli altri Gruppi di opposizione: «Abbiamo cercato – ha spiegato in Aula il vice Capogruppo Stefano Aggravi – di introdurre in questo bilancio delle azioni di sicuro interesse per la nostra Regione che avrebbero avuto ricadute positive nella nostra società. Oltre a questo abbiamo suggerito due emendamenti in settori centrali per la nostra società: il bonus “Naître Valdôtain” e la creazione dei distretti del commercio. Emendamenti che cercavano di trovare una soluzione a due problemi, quello della denatalità e della desertificazione commerciale, che stanno colpendo duramente la Valle d’Aosta. Purtroppo le nostre iniziative, di buon senso e di attenzione verso la nostra Regione, non sono state prese in considerazione».