Dopo gli innumerevoli incidenti capitati durante la scorsa estate, abbiamo presentato una mozione per chiedere al Governo regionale di avviare una campagna informativa che porti a una maggiore sicurezza sulle strade valdostane.
Nello specifico la mozione, che è stata approvata all’unanimità, impegna il Governo regionale, anche in collaborazione e sinergia con Fiab Aosta à Vélo e altre associazioni o enti che possono essere direttamente interessati, ad avviare al più presto una campagna informativa di sensibilizzazione degli utenti della strada in modo tale da capire e far capire che chi è alla guida e non rispetta le norme del codice, va troppo forte, o si distrae o compie un sorpasso vietato, commette un atto violento che può avere conseguenze fatali per altri utenti.
Il Consigliere Dennis Brunod, illustrando la mozione, ha sottolineato l’importanza di «capire e far capire che chi è alla guida e non rispetta le norme del codice della strada, va troppo forte, o si distrae o compie un sorpasso vietato, commette un atto violento che può avere conseguenze fatali per altri utenti, in particolare per gli utenti cosiddetti deboli, ciclisti e pedoni. In Italia un utente debole della strada muore ogni 36 ore: nel 2019, si sono verificati 172.183 incidenti con 3173 morti; tra le cause principali c’è l’eccesso di velocità. Il settore del cicloturismo nelle sue varie specialità ha avuto una crescita sempre maggiore anche sulle nostre strade, che sono spettacolari da un punto di vista tecnico e panoramico: c’è quindi bisogno di una campagna di sensibilizzazione per responsabilizzare gli utenti della strada. La percezione del pericolo è sottostimata e questo dipende, in parte, da come gli eventi sono descritti: non si tratta di “incidenti” cioè di “eventi inattesi” ma questi sono la conseguenza di atteggiamenti sbagliati dei conduttori dei veicoli. Non sono i mezzi a creare incidenti ma chi li guida.»