Quattro proposte concrete per migliorare la Valle d’Aosta
Nella seduta del Consiglio regionale del 12 e 13 gennaio sono state 34 le iniziative che, come Gruppo Lega Vallée d’Aoste, abbiamo portato avanti.
Tra queste, quelle che hanno richiesto un’approvazione dell’Aula e che quindi sono state discusse con una votazione finale, sono state:
- una mozione, approvata all’unanimità, che prevede agevolazioni per l’acquisto dello skipass per le persone con disabilità e i loro accompagnatori. Un’iniziativa che renderà la nostra Regione a vocazione turistica inclusiva a 360°!
- una risoluzione, anche questa approvata all’unanimità, per la possibile creazione di un liceo scientifico a indirizzo sportivo a Saint-Vincent, in collaborazione con l’Istituto Gervasone di Châtillon. Un progetto che, se portato a termine, permetterà di rivalutare l’area della media Valle come polo studentesco per giovani sportivi e futuri professionisti del settore sport, ampliando anche l’offerta formativa della nostra regione.
- una risoluzione, che è stata respinta, che riguardava i pignoramenti a titolari di partite Iva aventi diritto ai ristori Covid. Troviamo infatti ingiusti i pignoramenti avviati dal Fisco nei confronti degli imprenditori valdostani che hanno ricevuto il bonus previsto dalla legge regionale 15/2021 per indennizzare le perdite di reddito derivanti dal perdurare della pandemia. La Regione avrebbe dovuto avviare un confronto con lo Stato per restituire quelle somme ai valdostani!
- una risoluzione, anch’essa respinta, per un diverso conteggio dei ricoveri di pazienti Covid secondo quanto già realizzato da Regione Lombardia che segue le indicazioni del report Fiaso. Questo studio ha infatti evidenziato che il 34% pazienti positivi ricoverati non ha patologie legate al Covid, ma si trova in ospedale per altri motivi ed è stata incidentalmente rilevata la positività al virus. Un diverso conteggio eviterebbe di mettere la Valle d’Aosta in zona arancione o rossa, risparmiando così la chiusura delle attività sociali ed economiche.
Come sempre, la nostra azione politica non si limita alla protesta ma porta avanti un’articolata proposta che non guarda al colore politico, ma al bene comune della nostra Regione.