In Consiglio comunale abbiamo presentato una mozione per chiedere alla Giunta comunale di valutare la posa di luminarie e addobbi natalizi nelle zone più periferiche della città, compreso il Quartiere Cogne, al fine di poter unire idealmente l’intera città, migliorando l’arredo urbano, esportando lo spirito natalizio, rendendo accogliente l’intero tessuto urbano e contribuendo a contrastare il degrado ivi diffuso.
«Solitamente – ha spiegato il vice Capogruppo Sylvie Spirli nel presentare la mozione – la posa delle luminarie si concentra nel centro della città tralasciando altri quartieri più periferici come il Quartiere Cogne. Mettere un alberello triste al Quartiere Cogne non significa addobbare. Evidentemente abbiamo una concezione diversa di che cosa siano le luminarie. Quel che sorprende è che, nonostante siano stati stanziati più soldi rispetto all’anno scorso, non sono state illuminate nemmeno tutte le vie del centro storico. E questo è un fatto grave!»
Dopo la risposta dell’Assessore, che ha annunciato l’astensione della maggioranza sulla nostra mozione, è intervenuto anche il Capogruppo Sergio Togni.
«Come sempre manca una progettualità. Addobbare una città per le feste natalizie significa creare delle emozioni. Rendere bella una città per Natale non è certo semplice, ma come spesso accade la maggioranza dimostra di non avere visione. Saremo anche una città turistica, ma le luminarie di Natale non servono solo per i turisti. Servono per rendere una città più bella e vivibile anche per i suoi cittadini. E rendere bella la città di Aosta era uno dei punti programmatici di questa maggioranza!»