Ieri in Consiglio regionale è stato approvato un ordine del giorno che impegna l’Amministrazione regionale a evidenziare, in Commissione, che cosa intenda per inclusione nei settori del lavoro, della formazione e della casa oltre che a fornire ogni spiegazione utile per comprendere con quanti e quali fondi si intenda intervenire per garantire questa inclusione.
Da una prima lettura del Defr sembrava infatti che la maggioranza voglia garantire casa e lavoro ai migranti mentre non è in grado di farlo per i nostri cittadini.
L’ordine del giorno è stato illustrato dal Capogruppo Andrea Manfrin, che ha sottolineato: «È importante spiegare quanti soldi dei valdostani vengono impiegati per garantire l’integrazione ai migranti, visto quanto scritto nel DEFR. Non c’è lavoro per i valdostani ma si vuole trovarlo per chi è appena sbarcato. Non solo: nel DEFR non si parla di case popolari, ma l’unico accenno viene fatto proprio in relazione ai migranti: si vogliono davvero penalizzare almeno 500 famiglie valdostane in attesa da anni dell’assegnazione di un alloggio per farle superare da chi è già accolto e tutelato?»