Viste la sceltea dell’Amministrazione regionale di utilizzare il Palaindoor come centro vaccinale sottraendolo alle associazioni sportive, abbiamo chiesto all’Assessore allo sport quale spazio l’attuale maggioranza abbia riservato e riservi allo sport nelle proprie linee programmatiche.
Nella sua risposta l’Assessore ha fatto un lungo elenco di buoni propositi ma, a conti fatti, nulla è stato fatto per sostenere le associazioni sportive né per promuovere lo sport.
«A parole Assessore andiamo molto d’accordo – ha replicato il Consigliere Nicoletta Spelgatti -, soprattutto quando lei dice che lo sport è importante per il benessere psico-fisico dei nostri ragazzi. Noi riteniamo che lo sport sia fondamentale per la crescita dei nostri ragazzi, perché lo sport è scuola di vita, è educazione alla socialità e alla meritocrazia perché per ottenere risultati devi lavorare duramente. Non andiamo d’accordo perché al di là delle buone parole e della sua buona volontà, in Valle d’Aosta non c’è mai stata una seria volontà da parte dell’Amministrazione regionale di investire nello sport. Lo vediamo sulla questione Palaindoor, sul palaghiaccio, sul rugby che se n’è dovuto andare. Qui in Valle non abbiamo le palestre e osteggiamo persino le società sportive che sopperiscono alle mancanze della pubblica Amministrazione. Se le idee sono buone i fatti contraddicono queste buone idee. Il Palaindoor è lì a ricordarci la mancanza di visione di questa Amministrazione nei confronti dello sport perché poteva essere scelta qualsiasi altra struttura per il centro vaccinale. Non solo non abbiamo messo a norma la struttura di Aosta, ma abbiamo persino cacciato le associazioni sportive prima del tempo mettendole in seria difficoltà nella prosecuzione delle loro attività. Ci auguriamo che ci sia una accelerazione per dare una visione di Valle d’Aosta come Regione dello sport».