In Consiglio comunale è stata approvata all’unanimità la nostra mozione con cui chiedevamo notizie dello stato dell’arte del nuovo polo bibliotecario del Quartiere Cogne, con l’auspicio che l’apertura avvenga nel più breve tempo possibile.
A luglio del 2019, con la delibera n. 94, veniva avviato l’iter per l’attivazione sperimentale del nuovo polo bibliotecario del Quartiere Cogne. Una biblioteca che, qualora realizzata, potrà diventare un punto di incontro e un luogo di aggregazione che potrà contribuire al rilancio di un quartiere che, troppo spesso, è stato abbandonato dall’Amministrazione comunale.
«Per noi è fondamentale – ha dichiarato il Consigliere Bruno Giordano – aprire un polo culturale in un quartiere molto degradato e molto sottovalutato dalla precedente amministrazione».
Nella sua replica il Sindaco ha risposto, in maniera molto arrogante, che “gli sembrava strano tutto questo interesse nei confronti della cultura da parte della destra”. Un commento poco rispettoso delle diverse sensibilità presenti all’interno del Consiglio comunale.
«Se questa iniziativa non l’avessimo presentata noi – ha replicato il Consigliere Giordano – oggi non si sarebbe parlato di cultura ma si sarebbe parlato di altro».
«La città di Aosta – ha poi aggiunto il Capogruppo Sergio Togni in fase di dichiarazione di voto – ha bisogno di un piano culturale di ampio respiro che prenda in esame tutti gli aspetti della cultura, non solo la costruzione di nuovi poli bibliotecari. La cultura è un perno centrale e lo abbiamo dimostrato con le numerose mozioni che abbiamo presentato in questa seduta del Consiglio. Dobbiamo sostenere la cultura in ogni sua forma e noi lo faremo».