Abbiamo ricevuto ieri sera la notizia della composizione del nuovo Governo Draghi. Un Governo che vede la Lega protagonista, alla guida di Ministeri fondamentali per la ripartenza del nostro Paese dopo la crisi economica legata al Covid-19.
Forse alcuni saranno stati stupiti della scelta fatta da Salvini di sostenere il governo Draghi.
Vorrei dir loro che ci sono momenti in cui, specialmente in politica, bisogna essere capaci di fare scelte anche difficili.
In un momento davvero drammatico per l’Italia sarebbe stato comodo chiamarsi “fuori” ma avrebbe significato non avere il coraggio di assumersi la responsabilità di partecipare a quello che, si spera, sia un punto di ripartenza.
Va tutto bene? Certamente no: avremmo preferito non rivedere Speranza e la Lamorgese ma, come dice Salvini, dall’interno si potrà certamente “dar loro aiuto”, cosa che non sarebbe stato possibile fare dal l’opposizione.
Quanto poi alla scelta dei nostri Ministri, dando per scontata la loro competenza, la loro statura politica e la loro profonda fede leghista, la conoscenza personale che abbiamo con loro non potrà che essere d’aiuto nel favorire i necessari contatti utili anche alla ripartenza della Valle d’Aosta, soprattutto pensando alla valenza dei Ministeri loro assegnati.
Buon lavoro Erika, Giancarlo e Massimo!