In Consiglio regionale abbiamo presentato un’interpellanza per chiedere conto della decadenza dalla casa popolare di una persona che era titolare di case popolari in altri paesi dell’Unione europea.
«L’11 febbraio 2019 – ha detto il Capogruppo Andrea Manfrin – presentavo un esposto alla Guardia di Finanza di Aosta segnalando un extracomunitario che avevo scoperto possedere una casa popolare al Quartiere Cogne ma anche un’altra casa popolare in Francia. Dopo alcuni mesi di indagine, finalmente si riusciva a risalire alle generalità e a procedere alla decadenza, bloccata più volte da intoppi burocratici e furberie del soggetto che avrebbe dovuto essere oggetto di decadenza. Vorrei sapere se e quando sia stato dato corso alla procedura, oppure se l’Amministrazione intenda procedere in tal senso.»
Nella sua risposta l’Assessore ci ha fatto sapere che nei prossimi giorni sarà eseguito lo sgombero forzato per il nucleo familiare decaduto dal diritto alla casa popolare.
Il Consigliere Manfrin ha quindi replicato: «Invitiamo i valdostani a collaborare e denunciare situazioni del genere, con persone che utilizzano in maniera scorretta alloggi pagati con soldi pubblici. Gli aggiornamenti ricevuti oggi sono sconfortanti, palesando un problema di lunghezza dell’iter, ma sono soddisfatto del fatto che si stia finalmente agendo con lo sgombero coatto.»