In Consiglio regionale abbiamo chiesto notizie in merito alla riorganizzazione del Rally della Valle d’Aosta, la cui ultima edizione risale al 2012.
Il Consigliere Dennis Brunod nell’illustrazione ha spiegato che «un crescente gruppo di appassionati sta cercando di far rinascere questa grande manifestazione automobilistica, che ha sempre avuto importanti riflessi turistici e promozionali, ma al momento, nonostante le criticità sollevate, la Federazione ha calendarizzato il Rally della Valle al 28 marzo 2021. Da parte dell’Amministrazione regionale c’è l’intenzione di riproporre questo evento? Teniamo conto che si parla della partecipazione di più di un centinaio di equipaggi, coinvolgendo circa 700 persone, solo considerando equipaggi e addetti ai lavori, ipotizzando uno svolgimento a porte chiuse. Se invece il Rally si tenesse normalmente, come ci auguriamo tutti, ci sarebbe un gran seguito di tifosi e appassionati, dando un bel segnale di ripartenza. Vorremmo sapere dall’Assessore se pensa di collaborare con gli organizzatori, interfacciandosi direttamente con la Federazione nazionale (ACI Sport) per evidenziare la sproporzionalità delle 15 gare organizzate in Piemonte rispetto a una sola nella nostra regione e per cercare soluzioni alternative, garantendo una migliore collocazione della competizione nel calendario nazionale rally 2021.»
Nella sua risposta, l’Assessore al turismo ha ribadito la volontà del Governo regionale a finanziare la manifestazione.
Nella replica, il Consigliere Brunod ha sottolineato: «Senza il sostegno degli enti pubblici, di numerosi sponsor e partner tecnici questo tipo di eventi non può avere corso: accolgo quindi con favore l’attenzione dimostrata dall’Assessore. Si potrebbero concordare con la Federazione date di recupero, in modo da valorizzare al meglio questa manifestazione.»