In Consiglio regionale abbiamo approvato all’unanimità una risoluzione per il mantenimento e l’incremento dell’offerta turistica dell’impianto sciistico del Weissmatten di Gressoney-Saint-Jean e dei piccoli comprensori sciistici regionali.
La risoluzione impegna il Governo a:
dare corso al finanziamento, attraverso l’iter tecnico/amministrativo previsto dalla legge regionale n. 8/2004, della revisione generale venticinquennale della seggiovia Weissmatten, quale attività indispensabile e propedeutica a qualsiasi azione futura di implementazione o diversificazione delle attività della stazione, al fine di migliorarne il risultato economico e la sua fruibilità pluristagionale;
a costituire, entro la fine del mese di febbraio 2021, un tavolo di lavoro unitamente a Finaosta, al Comune di Gressoney-Saint-Jean e a Monterosa Spa,che porti alla stipula di un accordo di programma avente come obiettivo un piano di sviluppo del comprensorio del Weissmatten non legato esclusivamente alla pratica dello sci, definendo gli impegni reciproci relativamente ai necessari investimenti finanziari;
a predisporre in tempi brevi un disegno di legge regionale che, anche attraverso il sostegno finanziario pubblico, possa garantire una riorganizzazione complessiva di tutti i piccoli comprensori sciistici presenti sul territorio regionale;
ad attivare il percorso di valutazione, sia in termini gestionali che sotto il profilo finanziario, in merito alla necessaria evoluzione dell’attuale modello di gestione e sviluppo delle stazioni sciistiche della nostra Regione.
Il Vicecapogruppo, Stefano Aggravi, ha osservato: «Oggi, la preoccupazione dovuta anche al Covid ci ha indotti a fare una riflessione ulteriore sul futuro della programmazione del turismo invernale della Valle d’Aosta. Inoltre, la grande concorrenza dell’arco alpino ha fatto emergere che la strategia dei grandi comprensori deve essere diversa da quelli piccoli con livelli altimetrici più bassi. Se noi vogliamo far sviluppare le piccole realtà dobbiamo puntare su nuove strategie, con un sistema di approccio diverso. Sarà importante che al tavolo di lavoro partecipino i soggetti di tutta la filiera economica affinché questo momento di difficoltà si trasformi in un’opportunità. L’auspicio è che questa petizione possa essere un banco di prova per fare evolvere i due modelli di gestione e farci capire che il nostro modello di sviluppo dello sci – e quindi della politica turistica – deve evolversi attraverso una visione e riflessione globale.»
Il Consigliere Simone Perron ha parlato dell’esigenza «di far collimare i cambiamenti climatici e le politiche ambientali a livello mondiale con le istanze della gente, le esigenze economiche e tradizioni radicate. La sfida della Legislatura deve essere quella di costruire la Valle d’Aosta dei prossimi cinquant’anni. Non dobbiamo cancellare il passato, ma trasformarci ed evolverci, altrimenti saremo triturati e superati. Teniamolo sempre a mente nei nostri interventi legislativi.»
Il Consigliere Dennis Brunod ha rilevato: «La pista dedicata a Leonardo David, ha grandi potenzialità per portare raduni e competizioni di squadre nazionali, ma anche altri eventi che possono rilanciare l’immagine di tutta la Valle d’Aosta. Questa è un’occasione per cominciare davvero a mettere in campo azioni volte alla promozione delle piccole località.»