Il 14 gennaio la Corte Costituzionale ha accolto la richiesta del Governo centralista di sospendere la legge 11/2020 (legge Anti-Dpcm).
Il nostro vice Capogruppo Stefano Aggravi è intervenuto in aula: «Le sentenze non si commentano e ne prendiamo atto, ma questa sentenza rileva un’appartenenza da parte di chi deve valutare le leggi. Forse non influisce, ma sicuramente l’ondata di centralismo da parte di chi ha preso certe decisioni e le prenderà ancora domani è viva e vegeta.»