In occasione della discussione dell’assestamento di bilancio e del rendiconto la Lega Vallée D’Aoste ha predisposto, come di consueto, una serie di ordini del giorno su temi importanti e di attualità collegati a temi presenti nel testo di legge che necessitano di ulteriore attenzione.
Le iniziative presentate vogliono portare, nell’Aula del Consiglio Valle, temi importanti e dirimenti per il futuro della Valle d’Aosta, con un occhio attento alle reali esigenze della nostra Regione e con l’obiettivo di tutelare le categorie più fragili, di sviluppare il turismo e lo sport nella nostra Regione, di tutelare chi vive e lavora in montagna nonché di tutelare la particolarità e specificità della cultura valdostana.
Su tutti vogliamo segnalare alcuni temi importanti e fondamentali per il presente ed il futuro della nostra Regione.
Primo fra tutti il tema del taglio delle ore di assistenza sanitaria che, dallo scorso fine settimana, sta colpendo le strutture per anziani della nostra Regione. Una tragedia annunciata che si scaricherà, inevitabilmente sul servizio e sugli utenti incolpevoli. Per questo motivo, con un ordine del giorno, chiediamo alla Giunta di procedere, di concerto con i gestori delle strutture, all’individuazione di una formula che garantisca l’assistenza sanitaria con l’ausilio di personale infermieristico, ripristinando le condizioni esistenti prima della riduzione della stessa.
Un altro tema “à la une” nel dibattito politico è la questione della strada del Colle del Nivolet per cui chiediamo alla Giunta di trovare i fondi necessari al completamento della pista sterrata che collega Valsavarenche con Ceresole Reale.
Fra i vari ordini del giorno ci siamo occupati anche dell’Istituto regionale Gervasone di Châtillon per il quale sono necessari importanti interventi di ristrutturazione. Abbiamo quindi chiesto alla Giunta di prevedere, nell’ambito del prossimo provvedimento amministrativo utile, degli interventi necessari per rendere pienamente fruibile l’edificio.
Infine, con un altro ordine del giorno, chiediamo l’esenzione dalle tasse automobilistiche per i veicoli storici in modo da incentivare ed agevolare la cura e la conservazione di questo patrimonio storico il cui numero, nella nostra Regione è limitato e la loro circolazione è quasi sempre saltuaria, ma i cui costi di gestione sono molto onerosi per i proprietari.
Ci auguriamo che la discussione delle suggestioni sia scevra da condizionamenti politici e possa portare un miglioramento per la nostra Valle d’Aosta.
Nel link trovate gli ordini del giorno che abbiamo presentato