Comparto sicurezza, per la Lega bisogna comprendere la Polizia Locale
Le numerose criticità espresse da sindacati e rappresentanti devono trovare accoglimento.
In occasione dell’espressione del parere in merito al disegno di legge regionale 134/2024 “Disposizioni in materia di Corpo Valdostano dei vigili del fuoco e Corpo forestale della Valle d’Aosta, nell’ambito di un autonomo comparto di negoziazione denominato “Sicurezza e Soccorso Valle d’Aosta” il gruppo consiliare Lega Vallée d’Aoste, con il suo voto di astensione, ha espresso il proprio rammarico per l’occasione persa dalla Commissione per addivenire ad un testo che riuscisse a sanare, finalmente, le numerose criticità emerse nel corso delle audizioni con le parti sindacali.
Uno dei principali punti dolenti, inoltre, è il mancato inserimento della Polizia Locale nel comparto “Sicurezza e Soccorso Valle D’Aosta” come espresso anche dalla nota del Corpo Polizia Locale di Aosta e Sarre “Police de La Plane”, controfirmata anche dai Comandanti della Polizia Locale di Courmayeur e Châtillon, che sottolinea espressamente come questo atto normativo sia l’ennesima occasione perduta per il giusto riconoscimento del lavoro svolto quotidianamente dagli operatori del settore che in ambito urbano svolgono funzioni quantomeno pari ai Forestali per quanto concerne l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
La battaglia per la tutela del lavoro dei tanti operatori di Polizia Locale del nostro territorio, condotta dalla Lega fin dalla scorsa legislatura, non può infrangersi contro burocrazia e sordità della politica, e sarà nostro preciso compito fare in modo che il Consiglio si esprima tornando sui propri passi.