Abbiamo presentato oggi, insieme al Centrodestra unito per la Valle d’Aosta, la nostra proposta di riforma della legge elettorale.
“Il Centrodestra – ha spiegato il vice Presidente del Consiglio regionale Paolo Sammaritani, primo firmatario della proposta di legge – ha trovato una convergenza su uno degli atti politici più importanti che è appunto la legge elettorale.
Il testo è una sintesi delle posizioni di chi compone il Centrodestra con l’obiettivo di andare avanti uniti e compatti. Il primo atto politico della coalizione di Centrodestra è dunque quello di presentare una riforma della legge elettorale unitaria“.
Per quanto riguarda il sistema di elezione del Presidente della Regione, la proposta prevede che la lista che ha preso più preferenze il giorno prima della prima riunione del Consiglio regionale indichi il capolista candidato alla Presidenza. “Questa proposta – ha continuato Paolo Sammaritani – permette di tenere in maggiore considerazione quella che è la volontà dell’elettore“.
La legge prevede poi l’abolizione della sfiducia costruttiva, che è la madre dell’instabilità che ha caratterizzato sinora la politica regionale. Come avviene nelle Regioni in cui c’è l’elezione diretta, con la nostra proposta se viene presentata una mozione di sfiducia nei confronti del Presidente della Regione si ritorna a elezioni.
Abbiamo inoltre rivisto le soglie di sbarramento. La soglia di sbarramento è del 4% che sale al 9% per le coalizioni e all’interno delle coalizioni chi raggiunge almeno il 3% ha diritto ad essere rappresentato da almeno un Consigliere. I voti di chi non raggiunge il 3% confluiscono nei voti della coalizione.
Fermo restando che i partiti che sono già rappresentati in Parlamento non devono raccogliere le firme, le firme da raccogliere sono tra 500 e 700. Un numero che si adatta maggiormente alla realtà valdostana.
Il numero di preferenze sale a 5 senza preferenza di sesso in quanto in tal modo l’elettore ha già la possibilità di ampia scelta.
“La presentazione di questa legge è un atto squisitamente politico – ha commentato il Segretario Marialice Boldi – che ci ha visto convergere su un progetto unitario del Centrodestra, coalizione che risulta vincente e nelle Regioni da noi governate“