Diceva il Senatore repubblicano Dwight Morrow, che il mondo si divide tra le persone che realizzano le cose e le persone che se ne prendono il merito.
Abbiamo appreso con curiosità, in questi giorni, il fatto che alcuni componenti della maggioranza che governa la nostra Regione, stanno rivendicando tramite social network e comunicati stampa risultati che, però, non appartengono loro.
L’abolizione del certificato medico per il rientro a scuola ad esempio. Con una mozione presentata lo scorso 23 marzo avevamo chiesto l’abolizione dell’obbligatorietà del certificato medico per la riammissione a scuola in caso di assenza superiore ai cinque giorni per non gravare ulteriormente sul lavoro dei medici che hanno già un elevato numero di pazienti dovuto alla carenza di personale sanitario. La mozione, approvata all’unanimità, è stata recepita poi nella Legge Omnibus. Un risultato che ci vede soddisfatti, se non fosse per il fatto che forze politiche appartenenti alla maggioranza rivendicano tale idea come fosse scaturita da una loro iniziativa.
Sempre nella Legge Omnibus, all’art. 5 si disciplinano le norme urbanistiche per l’incentivazione alla realizzazione di bacini di stoccaggio dell’acqua. Anche questo articolo è frutto di un Ordine del giorno che, come Gruppo Lega, avevamo presentato in Consiglio regionale nel mese di febbraio 2022. L’art. 21 poi abolisce l’obbligatorietà delle canne fumarie negli edifici ad alte prestazioni energetiche a fiamma zero. Anche questo articolo riprende pari pari una mozione che avevamo presentato nel mese di maggio 2022.
Per non parlare poi della Legge regionale 13 ottobre 2021, n. 25 “Disposizioni per il riconoscimento, la diagnosi e la cura della fibromialgia”. Una proposta di legge del Gruppo Lega, da subito osteggiata dalla maggioranza, ma poi approvata grazie alla nostra determinazione. Legge che, in occasione di alcuni eventi legati a tale patologia, è stata rivendicata dalla maggioranza come frutto del proprio lavoro.
Infine, una menzione merita anche la questione dello Studentato per gli studenti dell’Università della Valle d’Aosta. Con due iniziative presentate in Consiglio regionale avevamo fatto rilevare che la costruzione dello Studentato nel palazzo di via Trottechien ex sede dell’Agenzia delle entrate presentava la contrarietà dell’assemblea condominiale e che pertanto sarebbe stato meglio trovare una nuova struttura. In quell’occasione suggerimmo, nonostante la contrarietà dell’allora Assessore alla pubblica istruzione, di costruire lo Studentato nell’ex Palazzo Cogne. Oggi, a distanza di qualche mese, è uscita la notizia che lo Studentato verrà costruito proprio a Palazzo Cogne.
Tutti questi fatti, che potrebbero apparire come coincidenze, dimostrano ancora una volta che il Gruppo Lega ha idee concrete e realizzabili in merito alle necessità della nostra Regione e dei nostri cittadini e una visione chiara del futuro della nostra Regione. Altri, che queste idee e questa visione non hanno, si limitano a prendere le idee altrui e a rivendicarle come proprie!