Una riflessione sul significato dell’8 marzo del Consigliere Raffaella Foudraz, responsabile del Dipartimento pari opportunità della Lega Vallée d’Aoste.
Mi piace iniziare questa riflessione sulla giornata odierna con una
citazione tratta dalla canzona di Fiorella Mannoia “Quello che le donne
non dicono”.
“Siamo così, è difficile spiegare certe giornate amare, lascia
stare tanto ci potrai trovare qui con le nostre notti bianche, ma non saremo stanche neanche quando ti diremo ancora un altro “sì”.
Noi donne siamo proprio così. Instancabili e sempre pronte a metterci alla
prova perché non temiamo giudizi avventati e perché abbiamo la
consapevolezza che tutto quello che facciamo lo stiamo facendo per dare
un futuro migliore ai nostri figli.
Noi diamo la vita, noi siamo la vita.
A chi, un giorno lontano, mi chiese se con gli impegni di lavoro e in
politica non pensassi di trascurare i miei figli perché ritenevano che
dedicassi loro poco tempo io risposi che non era la quantità del tempo
che si dedicava, ma la qualità. Lo penso tutt’ora e ne vado fiera.
Quando avevano bisogno di me, io c’ero.
E ci sarò sempre perché il mio impegno è quello di riuscire a dare un
futuro certo e una vita degna di essere vissuta alle generazioni future.
Un messaggio che vorrei lanciare alle donne che leggono è questo:
credete sempre in voi stesse, credete in quello che fate e alla fine sarete
ripagate per tutto l’impegno, l’amore e la disponibilità che mettete nei
confronti di tutte le persone che incontrerete nel vostro cammino.
Auguri a tutte noi che ogni mattina ci alziamo per dare un mondo migliore
ai nostri figli.