Il Consiglio ha approvato il nostro ordine del giorno che impegna il Governo regionale, qualora venisse portato a compimento il progetto di ampliamento dei confini territoriali del Parco naturale Mont Avic, a mantenere la sede dell’Ente nel territorio di Champdepraz in cui fu istituito in origine il Parco stesso.
Il Consigliere Dennis Brunod, considerato che nel DEFR tra i punti chiavi dell’Assessorato dell’ambiente vi è il potenziamento del sistema delle aree naturali protette, ha specificato: «Il Parco del Mont Avic è stato istituito con legge regionale nel 1989 sul territorio di Champdepraz, dove ha sede l’Ente. Solo successivamente, nel maggio del 2003, sono stati ampliati i confini del Parco nell’area denominata vallone di Dondena, nel comune di Champorcher, portando a raggiungere un’estensione complessiva pari a 5.747 ettari. Visto che per il triennio 2023-2025 e oltre si prevede di ampliare ulteriormente il Parco, noi riteniamo importante che sia riconosciuta la sua sede storica, la centralità del territorio di Champdepraz e gli investimenti fatti.»