Sono numerose le iniziative che, anche nel corso dell’ultimo Consiglio regionale, sono state portate avanti dal Gruppo Lega Vallée d’Aoste con l’obiettivo di aiutare concretamente le famiglie valdostane in un periodo, come quello attuale, di grave crisi economica e sociale.
In apertura della seduta è stata approvata una nostra mozione per affrontare l’emergenza lupo. Il bestiame, in particolare quello che si trova in pascoli e in sistemi di pascolo aperto, è sempre più a rischio a causa della crescente presenza di lupi e, nelle regioni di montagna come la Valle d’Aosta, la presenza di lupi può avere ripercussioni negative sullo sviluppo sostenibile in termini sia di agricoltura tradizionale sia di turismo.
La nostra mozione, approvata a maggioranza, impegna il Governo regionale a dar corso, nel caso di attacchi plurimi agli allevamenti, all’art. 1 della regionale 18 maggio 2021, n. 11, procedendo quindi al prelievo, alla cattura e all’eventuale abbattimento di esemplari monitorati della specie Canis lupus.
Abbiamo poi votato favorevolmente una mozione, presentata dai colleghi di Forza Italia, che impegna il Governo regionale a definire nel più breve tempo possibile una proposta di norma di attuazione che, in Valle d’Aosta, disponga la soppressione dalla bolletta elettrica della componente tariffaria a favore dello Stato, relativa agli oneri di trasporto e di sistema, e ad avviare un percorso nella Commissione consiliare competente finalizzato al reperimento di risorse adeguate per sostenere le famiglie e le imprese valdostane nel fare fronte al caro bollette.
Nel corso del dibattimento e della mediazione che ha portato alla definizione di un testo emendato dai proponenti il Gruppo Lega ha dato il suo contributo ricordando che seppur a suo tempo la proposta di norma non fosse stata chiaramente esplicitata e non abbia avuto corso, oggi l’interlocuzione con il futuro Governo centrale potrebbe sortire dei benefici per i valdostani nel medio e lungo termine, ovvero poter aprire un dibattito utile a ridiscutere il peso degli oneri di sistema e di trasporto sulle bollette emesse da produttori locali di energia.
La mozione ha ricevuto l’astensione del Gruppo di Progetto Civico Progressista. Un segnale questo dell’enorme distanza dell’estrema sinistra da quelli che sono i problemi reali dei valdostani!
Con un’interpellanza abbiamo poi cercato di fare il punto sul progetto di elettrificazione della tratta ferroviaria Aosta/Ivrea inserito nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza, a seguito della posizione contraria espressa dal Consiglio comunale di Ivrea.
Nel corso del dibattito abbiamo appreso che il Presidente della Regione, per la prima volta, ha ammesso che il progetto presenta delle criticità legate al suo impatto ambientale e paesaggistico non solo su Ivrea, ma anche su altre zone della Valle. Ha inoltre confessato che anche lui sta tenendo a mente il piano B, ovvero la possibilità di avere treni ad idrogeno. Da parte nostra è stato importante fare chiarezza su un tema che ci ha visto molte volte attaccati, soltanto per un motivo: avevamo visto giusto fin dall’inizio, prevedendo tutti i problemi che poi puntualmente si sono verificati! Il Gruppo Lega da tempo sostiene inoltre che lo sviluppo del vettore idrogeno, in generale, potrebbe essere molto importante per la Valle, perché avrebbe il vantaggio di creare indotto ed innovazione. Quali che siano gli sviluppi futuri dell’opera, abbiamo ancora una volta dimostrato serietà e pragmatismo nell’analizzare dossier importanti senza i pregiudizi ideologici tipici della peggior sinistra.