In Consiglio comunale abbiamo presentato una mozione per chiedere alla Giunta comunale di fornire gli agenti di polizia locale di taser per garantire loro una maggiore sicurezza.
Tale mozione si era resa necessaria dopo i recenti fatti in cui hanno visto una aggressione ai danni di un agente di polizia locale di Courmayeur, che è stato minacciato di venire ucciso con una pistola, e dopo l’aggressione a 4 agenti della polizia locale di Aosta da parte di un uomo senza fissa dimora.
Il vice Sindaco, nella sua risposta, ha detto che non riteneva che ad Aosta ci fosse un problema di sicurezza per gli agenti di polizia locale e che la norma, secondo lei, prevede la sperimentazione del taser solo nei Comuni con popolazione superiore ai 100.000 abitanti.
Forse, al vice Sindaco, è sfuggito che altri Comuni italiani come Legnago (25.000 abitanti) o Peschiera e Villafranca lo hanno già dato in dotazione alla polizia locale. Inoltre, la norma prevede che i capoluoghi di provincia (e Aosta lo è) possano iniziare la sperimentazione.
Ci auguriamo davvero di non dover commentare, a posteriori, degli eventi che avrebbero potuto essere risolti in maniera semplice e che invece si sono conclusi in tragedia per la miopia di chi oggi non si rende conto che prevenire è meglio che curare.