Nell’ultima seduta del Consiglio comunale della città di Aosta il Gruppo Consiliare Lega Vallée d’Aoste ha presentato una mozione per chiedere di valutare, in base alle coperture finanziarie a disposizione, l’applicazione di una percentuale di sconto sul canone CUP per tutto il 2022 quei esercizi pubblici costretti a spostare all’esterno parte della loro attività in vista dell’imminente inizio della stagione estiva.
La Valle d’Aosta è infatti la seconda Regione italiana ad aver maggiormente patito le conseguenze della pandemia che ha provocato la chiusura definitiva di ben 51 bar su tutto il territorio regionale. Per tale ragione, molti Consigli comunali hanno già provveduto a prorogare la gratuità dei dehors o ad applicare degli sconti sul canone unico patrimoniale, il cosiddetto CUP, fino alla fine del 2022.
La Giunta comunale della città di Aosta non ha però voluto prolungare l’esenzione dal canone né valutare un’adeguata scontistica. Segno questo, qualora ce ne fosse ancora bisogno, di un’Amministrazione di sinistra sorda alle grida di aiuto dei suoi cittadini e dei suoi commercianti, che continua a tassare le persone maggiormente in difficoltà.
Nonostante questo, con la sua azione in Consiglio comunale il Gruppo Lega, unico gruppo che rappresenta veramente l’opposizione, continuerà a dare voce a tutti quei cittadini e commercianti che stanno subendo in prima persona gli effetti della crisi economica successiva alla pandemia.