Le immagini drammatiche che giungono dai Paesi confinanti con l’Ucraina mostrano in questi giorni numerose famiglie, donne, anziani e bambini indifesi, che scappano dalla guerra per cercare ospitalità negli altri Stati dell’Unione europea.
Come ha sin da subito dichiarato Matteo Salvini, è assolutamente necessario offrire vicinanza e solidarietà alla popolazione ucraina.
La Valle d’Aosta è, da sempre, una terra ospitale e siamo sicuri che potrà dimostrarlo anche in questa occasione. Per questo motivo, la Lega Vallée d’Aoste lancia un appello ai Sindaci dei Comuni valdostani affinché accolgano i profughi ucraini, aprendo le loro porte a una popolazione che sta vivendo ore drammatiche. Insieme ai nostri cittadini potremo così offrire ospitalità, cura e protezione a chi fugge davvero dalla guerra, soprattutto a donne, bambini e anziani.
La Lega, da sempre, ritiene che sia fondamentale sostenere l’accoglienza reale, quella che si occupa in maniera concreta delle persone in difficoltà e che è, evidentemente, cosa diversa rispetto al foraggiare il business dell’immigrazione clandestina, come certa retorica sostiene ormai da diversi anni.