Con una interpellanza abbiamo cercato di fare il punto sulla realizzazione di un sistema di mappatura dei percorsi percorribili in bicicletta e della creazione di una applicazione per rilevarli.
Il Consigliere Nicoletta Spelgatti ha evidenziato: «Nel novembre 2019, il Consiglio ha approvato una mozione che ha impegnato la terza Commissione “Assetto del territorio” a proseguire il lavoro già avviato sugli approfondimenti giuridici e amministrativi relativi alle questioni della responsabilità civile per le strade poderali, nonché a valutare la possibilità di mappare i possibili percorsi percorribili in bicicletta su tutto il territorio valdostano, anche elaborando un’applicazione scaricabile sugli smartphone. È passato più di un anno, ma la terza Commissione consiliare su questi argomenti non è stata ancora convocata. L’attuale maggioranza intende dare seguito a questi impegni? In Valle d’Aosta abbiamo un potenziale enorme, ma siamo profondamente indietro.»
La risposta dell’Assessore è stata insoddisfacente: sono ancora troppe le cose da fare.
«Siamo sempre allo stesso punto – ha replicato Nicoletta Spelgatti – : si parla di grossi interventi da realizzare, ma di risultati non ce ne sono. Le ciclabili in Valle d’Aosta praticamente non esistono. Ma io ho chiesto una cosa completamente differente: sto parlando di agevolare la conoscenza dei nostri percorsi esistenti a favore del turismo e dello sport. Basterebbe individuare sulla cartina le nostre strade secondarie regionali, mettere una segnaletica e caricarle sull’App: è una cosa semplice da fare, non ci sono grossi investimenti. È così che si stimola la nostra economia, che si fa arrivare gente in Valle d’Aosta: promuovendo la conoscenza di quello che abbiamo da offrire. Dobbiamo trasformare la Valle in attrazione.»